Siamo Allison Dye e Nicole Calvani, due ragazze diagnosticate con malattie diverse.
Nel 2021 abbiamo deciso di creare un podcast chiamato MA NON SEMBRI MALATA.
Sentiamo spesso le parole “ma non sembri malata” e infatti il nostro logo rappresenta questo attraverso il fiore che mostra come vediamo le persone con malattie invisibili, e le sue radici rappresentano ciò che non si vede e ciò che riveliamo attraverso le storie che raccontiamo.
E oggi, con oltre 170+ puntate, il podcast ha una comunità globale per cui siamo costantamente grate. Tra cui abbiamo conosciuto anche Mattia Abbate, un nostro carissimo amico, che adesso torna con noi in puntata come ospite speciale e co-conduttore del podcast circa ogni mese.
Nicole Calvani
“Mi chiamo Nicole “Aka” Nikita ho 27 anni e ho una malattia rara chiamata mastocitosi sistemica, convivo con questa malattia fin da piccola ma mi è stata diagnosticata
solo nel 2018.
È una malattia spesso invisibile agli occhi delle persone, ma non a me purtroppo causandomi molte difficoltà nel quotidiano.
Ho deciso di iniziare una bellissima avventura, ovvero quella di creare insieme alla mia migliore amica Allie un Podcast/Community.
Entrambe volevamo dare voce alle persone per poter raccontare la loro storia, trattando tematiche importanti come malattie croniche, inclusione, disabilità, pregiudizi, diritti e molto altro.
Vogliamo abbattere il grosso muro di pregiudizi presente nella nostra società riguardo alle malattie/disabilità… e non solo.
Tutto ciò è possibile grazie a voi che ogni giorno ci sostenete.
Grazie di cuore ad ognuno di voi per arricchire ogni giorno il mio “bagaglio di vita”.
DA INVISIBILI A VISIBILI.
Vi mando un abbraccio virtuale!” -Nikita
Potete seguire Nicole su Instagram, TikTok, e sul suo canale YouTube.
Allison Dye
“Mi chiamo Allison Dye, ma tanti mi conoscono come “Allie”. Sono nata negli Stati Uniti ma sono cresciuta in Italia.
Mi sono ammalata ad otto anni, e solo dopo un percorso di dieci anni ho ricevuto le diagnosi di Sclerosi Multipla, emicrania e Disturbo Neurologico Funzionale.
Convivere con tre malattie neurologiche mi ha fatto sentire spesso sola— hanno avuto anche un impatto sulla mia salute mentale.
Io e la mia migliore amica Nicole ci siamo conosciute online e parlando delle nostre esperienze vissute con malattie invisibili ci ha fatto sentire meno sole.
L’idea del podcast e la comunità MA NON SEMBRI MALATA è nata perché volevamo che anche altre persone con malattie invisibili si sentissero ascoltate, accolte e soppratutto meno sole. Non avremmo mai potuto immaginare quante persone sarrebbero venute a raccontarsi, grazie ad ognuna di queste storie ci sentiamo tutti ascoltati, accolti e meno soli.
Voglio ringraziare ogni persona che ha condiviso la propria storia con noi e ringrazio ogni persona che ascolta.
Vi mando un abbraccio virtuale!”
Potete seguire Allison sui suoi vari profili social qui.
Mattia Abbate
“Sono nato nel 1988 e sono affetto da una patologia genetica, la distrofia muscolare di Duchenne. La diagnosi mi è stata fatta nel 1995 e da quel momento sono diventato Disabile a Tempo Pieno, nome che ho utilizzato per la mia pagina ufficiale su Facebook.
Dal marzo 2019 lavoro per Repubblica di Milano e sono curatore della rubrica “Ci vuole abilità” che esce ogni settimana online nella cronaca della città. Con questa rubrica voglio dare voce alle persone disabili per raccontare sia esperienze positive che negative. Nel 2008 mi sono diplomato in Scienze Sociali presso l’Istituto Virgilio di Milano.
Nel 2017, dopo nove anni di università finalmente e con calma, mi sono laureato in storia presso l’Università statale di Milano.
Sono anche molto appassionato di sport e tifoso interista della serie “voglio soffrire a tutti i costi”. Gioco a hockey in carrozzina, adesso chiamato Powerchair hockey. Attualmente gioco nella squadra ASD Wolves Bareggio.
Nel 2024 ho ricevuto la nomina di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana grazie al mio lavoro di giornalista. Un’onorificenza inaspettata ma assolutamente gradita che spero mi aiuti ancora di più a dare voce alle persone disabili per creare una mentalità e una società più inclusive.
Vi mando un abbraccio virtuale!” -Mattia
Potete seguire Mattia su Instagram.